Liliana era un faro di vivacità, un inno alla gioia di vivere che risuonava in ogni conversazione. Accompagnata dalla sua innata eleganza e dal suo sorriso cristallino, aveva il dono raro di trasformare i concetti più ardui in feste della mente, di abbracciare ogni sfumatura dell’esistenza con la curiosità di una bambina e la saggezza di una maestra.
Cara Liliana, tu che ora ci osservi da una prospettiva diversa, forse da “a livella” che tu amavi recitare, sappiamo che il tuo spirito continua a viaggiare.
Il ricordo della tua gioia di vivere e il tuo profondo rispetto per la bellezza in ogni sua forma saranno la nostra eredità più preziosa, un monito a non smettere mai di inseguire la conoscenza e la felicità.
Rosaria Bucci